Elettrocuzione

Si definisce elettrocuzione il complesso degli effetti prodotti sull’organismo dall’applicazione di una fonte di corrente elettrica.

Normalmente gli effetti vengono suddivisi in: effetti diretti dell’eletticità sul cuore, sul SN, sul sistema muscolare e su altri organi ed effetti indiretti contusivi a causa di dinamiche traumatiche prevalentemente da caduta.

Denominazioni di riferimento nelle diverse classificazioni:

x folgorazione o elettrocuzione da corrente elettrica alternata a bassa tensione

x folgorazione o elettrocuzione da corrente elettrica alternata ad alta tensione

x folgorazione o elettrocuzione da corrente elettrica alternata da arco voltaico

x folgorazione o elettrocuzione da fonte elettrica continua

x folgorazione da fulmine (corrente continua) .

Cenni Clinici

La sintomatologia è varia e di solito si presenta in miscellanea; la letteratura riporta: perdita di coscienza, ACC, arresto respiratorio, aritmie cardiache, segni neurologici con paralisi, convulsioni, eritemi, ustioni e ferite.

È tipicamente presente un punto di entrata e un punto di uscita della scarica. La valutazione telefonica deve comprendere le Istruzioni Pre-Arrivo.

COME SI INTERVIENE: MANOVRE E TERAPIA CONSIGLIATE

Sicurezza dei soccorritori e dello scenario

  1. Quick look clinico con approccio ABCDE
  2. Valutazione primaria del paziente e stabilizzazione delle funzioni vitali
  3. Valutazione secondaria con anamnesi ed esame obiettivo per valutare le possibili diagnosi differenziali.
TERAPIA INDICATA IN EMERGENZA

x Prima di avvicinarsi al paziente porre una meticolosa attenzione alla sicurezza del luogo, accertandosi che la corrente sia staccata dall’interrutore generale e solo dopo allontanare il soggetto dalla sorgente elettrica

x Qualunque sia il tipo di folgorazione (in particolare quella ad alta tensione) oc- corre considerare sempre il paziente come un politraumatizzato e determinare subito un controllo della neutralità della colonna vertebrale prima manualmente e appena possibile apponendo il collare cervicale

x Va effettuata una precoce valutazione ABCDE

x In caso di ACC: protocollo ALS

x in caso di arresto respiratorio: IOT immediata e preceduta da adeguata ossigenazione con ventilazione in AMBU, Midozolam 0,1-0,2 mg/kg a Bolo rapido, succinilcolina 1 mg/kg a bolo rapido e mantenimento con rocuronio 0,15 mg/kg e midazolam 5 mg ev al bisogno.

x Ventilazione assistita ad alti flussi di 02.

x in caso di convulsioni: Sedazione con tavor 0,05-0,1 mg/kg a bolo ev, valium 0,2

mg/kg a bolo ev e midazolam 0,1 mg/kg a bolo ev

x in tutti i casi con riflessi e livello di coscienza che lo consentano:

  • idratazione son Soluzione fisiologica 0.9%: bolo di 250-500 ml, ripetibile in 10’, e successiva somministrazione a 100 ml /h
  • trattamento di eventuali aritmie
  • trattamento del dolore: fentanyl 1-2 gamma pro/kg a bolo ev, morfina 5-10 mg a bolo ev, ketamina 2 mg a bolo ev (associato midazolam 5 mg).

Titolare eventuali boli aggiunti a seconda della risposta del paziente.

x trattamento delle ustioni: lavaggio con SF (max 10’) e copertura con telino e garza sterili

x Trasporto in PS.