Addome Acuto

Sindrome clinica caratterizzata da dolore che insorge all’improvviso localizzato in regione addominale accompagnato da altri disturbi gastro-intestinali e complicato dai segni di irritazione peritoneale.

Cenni Clinici

Il sintomo di esordio è il DOLORE complicato dai segni di contrattura muscolare di difesa dolorosa, invincibile, irreversibile (irritazione peritoneale). Nelle persone anziane i sintomi non sono così acuti come nei pazienti più giovani e le reazioni fisiopatologiche (dolore, dolorabilità, risposta all’infiammazione) non sono così rapide ed intense.

L’inquadramento diagnostico sul territorio si basa sulle seguenti associazioni: Ulcera perforata: Inizio violento, Epigastralgia iniziale, Dolore diffuso (peritonite), Difesa parietale, Blumberg positivo, (Aria libera in addome con iper timpanismo) – Storia di ulcera – Storia di F.A.N.S.

Ulcera sanguinante: Shock, Ematemesi o melena, Esplorazione digito-rettale positiva per Emorragia Digestiva Superiore – Storia di ulcera, assunzione di F.A.N.S. Pancreatite Acuta: Dolore a “sbarra” Continuo, Atteggiamento antalgico a “canna di fucile”, Ileo paralitico, Nausea/Vomito, Febbre, iperglicemia – Anamnesi per Colelitiasi-Etanolo-Traumi – Recente CPRE. Nelle forme più gravi shock, sepsi generalizzata e CID.

Ischemia Mesenterica ed Infarto Intestinale: Anamnesi positiva per Fibrillazione Atriale, Dolore viscerale intenso costante, Scariche alvine ematiche – Nelle forme più avanzate shock settico.

Emorragia Acuta intra retro peritoneale: vedi capitoli appositi.

Rottura o Perforazione di viscere cavo: Dolore diffuso e acuto, Segni peritonitici, Sepsi e Shock settico, Blumberg positivo

Appendicite acuta: Febbre, Mc Burney +, Blumberg +, Epigastralgia, Nausea/Vomito, diarrea.

Gravidanza extrauterina: dolore in fossa iliaca dx o sx e/o ipogastrico, vomito, ipoperistaltismo, ileo paralitico, sanguinamento genitale, segni di irritazione peritoneale da emoperitoneo.

Occlusione Intestinale: Dolore di tipo colico, assente nei casi di ileo adinamico (Squilibri idroelettrolitici, ileo farmacologico, megacolon tossico) – Vomito da alimentare, a biliare, infine a fecaloide (tardivo e nelle occlusioni coliche, Addome globoso o asimmetrico all’ispezione; inoltre si rileva Ipertimpanismo diffuso o localizzato, presenza di Borborigmi nell’ileo dinamico, assenza nell’ileo adinamico, Alvo chiuso (non sempre) – Scarse o nulle feci in ampolla all’esplorazione rettale (tranne nei casi nei quali lo stato sub-occlusivo sia secondario a fecaloma.

COME SI INTERVIENE: MANOVRE E TERAPIA CONSIGLIATE

SICUREZZA DEI SOCCORRITORI e SCENARIO.

  1. Quick look clinico con approccio ABCDE
  2. Escludere subito le eventuali condizioni minacciose per la vita (aneurisma Aorta Addominale, Dolore Toracico, Trauma) che richiedono un conseguente intervento d’emergenza.
  3. Valutare GCS, rilievo parametri vitali, eseguire ECG 12 deriv.;
  4. Ottenere accesso venoso periferico, completare sistematicamente anamnesi ed esame obiettivo;
  5. Terapia farmacologica specifica in relazione ai tempi di trasferimento in P.S. (aree extra-urbane)
  6. Fluidoterapia, cristalloidi in caso di ipovolemia e/o shock 20 ml/Kg
  7. Analgesia con Paracetamolo 1 g ev
  8. In caso di vomito: Metroclopramide 10 mg in 250 SF e.v.

MANOVRE E PROCEDURE SCONSIGLIATE

La diagnosi differenziale del dolore addominale non deve mai essere ristretta al quadrante prevalentemente interessato dal dolore.

Non è raccomandata per la somministrazione di farmaci per via orale di nulla. Non bisogna sminuire la gravità della patologia.

L’uso dei FANS può mascherare l’infiammazione peritoneale.

RACCOMANDAZIONI – “BEST PRACTICE”

x Identificare subito le condizioni minacciose per la vita, stabilizzazione dello stato di coscienza, della respirazione ed emodinamica.

x L’addome acuto deve essere sospettato anche nei pazienti che lamentano solo un lieve dolore addominale.

x Presentazione con manifestazioni atipiche e sfumate negli anziani.

x Trasferimento rapido in P.S. dei pazienti con diagnosi incerta. x DEA provvisto di Chirurgia Addominale e Chirurgia Ostetrica e Ginecologica.