Linee Guida SEPSI 2021
La sepsi è “una disfunzione degli organi pericolosa per la vita causata da una risposta deregolata dell’ospite contro un’infezione”, estremamente diffusa e gravata da elevata mortalità e morbilità. L’intervento precoce contro la sepsi è dimostrato essere efficace nel migliorare l’outcome.
All’inizio di ottobre del 2021 sono state pubblicate ed aggiornate le linee guida per screening e trattamento precoce.
1 – Screening e riconoscimento precoce
SIRS, SOFA, NEWS e MEWS sono diversi per sensibilità e specificità, non sostituiscono il giudizio clinico, tuttavia sono un’importante componente del precoce riconoscimento della sepsi.
2 – Trattamento iniziale
Al riconoscimento precoce della sepsi deve seguire un rapido intervento mediante l’applicazione del “sepsis bundle”, ovvero un insieme di trattamenti contemporanei, standardizzati e non applicabili singolarmente: somministrazione dei fluidi, adeguata pressione arteriosa media, precoce ammissione in un reparto di terapia intensiva (TI).
A – Somministrazione di fluidi
30 ml/kg di cristalloidi ev (peso ideale) entro le prime 3 ore se il paziente mostra ipoperfusione o shock settico.
B – Adeguata pressione arteriosa media
Un altro cardine della terapia dello shock settico sono i vasopressori. Il razionale del trattamento è il mantenimento di una adeguata pressione di perfusione degli organi.
C – Precoce ammissione in terapia intensiva
L’outcome di pazienti critici dipende dall’applicazione tempestiva di interventi rianimatori in un ambiente appropriato.
Le Linee guida internazionali per la gestione della sepsi e dello shock settico 2021 sono disponibili al seguente link: